Pubblicitario 50 c. De Montel, difetti costanti
Testo di Antonio Tarakdjian - 2007
Introduzione
Queste note nascono dall’osservazione della presenza nel Pubblicitario 50 cent. De Montel di alcuni difetti costanti e dalla relativa abbondanza di materiale su cui condurre uno studio sufficientemente approfondito.
Sono stato in grado condurre un'analisi mediante ingrandimenti a computer su numerosi grossi blocchi e 24 quarti di foglio completi, precisamente così divisi:
Posizione | Numero fogli |
---|---|
¼ di foglio alto a sx con n.tavola 12029 | 10 |
¼ di foglio alto a dx | 3 |
¼ di foglio basso a sx | 7 |
¼ di foglio basso a dx con n.tavola 12029 | 4 |
Ho potuto inoltre riscontrare come alcuni piccoli difetti non si presentino sui primi fogli stampati suggerendo così non un difetto ma una rottura successiva del cliché.
In considerazione della quantità del materiale esaminato non posso però certo escludere imprecisioni o mancate descrizioni di altri difetti.
Il francobollo è composto di due distinte parti, superiormente l’effigie del Re (Michetti viola da 50 cent. del 1908 Sassone Num. 85) ed inferiormente la vignetta pubblicitaria.
Soggetto
La vignetta pubblicitaria rappresenta una figura umana nell'atto di sostenere una lampadina accesa.
Spesso interpretata come una figura femminile non ne presenta però le fattezze.
L'ipotesi a cui sono giunto (in assenza di alcuna documentazione che comprovi da dove G. Nanni abbia tratto l’ispirazione) è quella che rappresenti invece Mercurio (Hermes); questa divinità nel periodo classico veniva raffigurata come un giovane atletico, nudo e imberbe nell'atto di protendersi con una mano verso il cielo mentre i piedi poggiano ancora sulla terra, proprio mentre sta per spiccare un balzo simbolico verso la luce.
Si consideri anche che all’epoca per la produzione delle lampadine si utilizzava il mercurio.
Caratteristiche tecniche
- 50 cent.
- Effigie del re Vittorio Emanuele III di colore violetto del 1908
- Sottostante appendice pubblicitaria disegnata da G.Nanni
- Fogli di 50(x4)
- Numero di tavola 12029
- Tiratura sconosciuta
- Validità fino al 27/08/1925
- Dentellatura 14 x 14¼
- Filigrana Corona
- Stampa tipografica
- Autorizzazione Ministero delle Poste del 20/11/1923
- Noto a partire dal 28 novembre 1924
- Venduto in tutta Italia
Varietà costanti presenti in tutti i quarti di foglio da 50 esemplari
9 raggi
Nei francobolli della terza colonna a partire da sx il 5° raggio di sx risulta meno evidente fino quasi a scomparire (9 raggi) – (posizione 3/13/23/33/43)
11 raggi
Nella terza colonna partendo da dx il 5° raggio appare partire sdoppiato per poi congiungersi all'apice (11° raggio) – (posizione 8/18/28/38/48)
Sterno che tende a sparire
Nelle ultime tre colonne di dx il corpo dello sterno della figura, ben evidente nelle file di sx, appare meno evidente fino a scomparire – (posizione 8/9/10/18/19/20/28/29/30/38/39/40/48/49/50)
Punto di colore sotto la M di Montel
Nella nona colonna partendo da sx è presente un punto di colore sotto la “M” di De Montel - (posizione 9/19/29/39/49)
A bianca
Nella maggior parte degli esemplari della nona colonna partendo da sx la “A” di Lampadine è completamente bianca (senza punto di colore) - (posizione 9/19/29/39/49)
Raggio corto
Nella prima colonna iniziando da sx il primo raggio (alto sx) parte sempre con una angolazione maggiore risultando così più corto del rispettivo delle altre colonne - (posizione 1/11/21/31/41)
Linea del mento
Nella quinta e settima colonna iniziando da sx la linea bianca che delimita il mento della figura è completamente assente o molto poco visibile - (posizione 5/15/25/35/45/ e 7/17/27/37/47)
Raggi non a contatto
Nella terza colonna iniziando da sx i raggi di destra non partono a contatto della lampadina - (posizione 3/13/23/33/43)
Ali definite
Nella terza e nelle settima colonna colonna iniziando da sx le ali a lato della testa sono ben definite, a differenza di quelle delle altre colonne - (posizioni 3/13/23/33/43 e 7/17/27/37/47)
Varietà costanti presenti solo sui quarti di foglio da 50 esemplari con il numero di tavola 12029 in alto a sx
Alcune varietà costanti si presentano solo sui quarti di foglio da 50 esemplari con il numero di tavola 12029 in alto a sx, ma non nei primi fogli stampati.
Dito mozzo
Sul 4° esemplare della I° fila da sx la figura presenta un dito mozzo alla mano dx - (posizione 4)
Mignolo mozzo
Sul I° esemplare della ultima fila da sx la figura presenta il mignolo mozzo - (posizione 41)
D di LAMPADINE rotta
Il secondo esemplare della prima fila presenta la lettera D di “LAMPADINE” rotta a guisa di una G - (posizione 2)
Dito mozzo
Il primo esemplare della seconda fila presenta un dito mozzo alla mano dx - (posizione 11)
Due dita
Il penultimo esemplare della seconda fila presenta solo due dita e ½ alla mano dx - (posizione 19)
Dito mozzo
Il quartultimo esemplare della seconda fila presenta un dito mozzo alla mano dx - (posizione 17)
Cerchio bianco
Il settimo esemplare della prima fila presenta un cerchio bianco a dx della figura - (posizione 7)
Frequenza delle varietà costanti
Indice della frequenza sul foglio completo da 200 esemplari delle varietà costanti più evidenti
Num | Varietà | Posizione | Frequenza |
---|---|---|---|
1 | Linea del mento | 5° e 7° colonna da sx di tutti i fogli | 1/5 |
2 | Nove raggi | 3° colonna da sx di tutti i fogli | 1/10 |
3 | Undici raggi | 3° colonna da dx di tutti i fogli | 1/10 |
4 | Raggi non a contatto | 3° colonna da sx di tutti i fogli | 1/10 |
5 | A bianca | 9° colonna da sx di tutti i fogli | 1/10 |
6 | D di LAMPADINE rotta | 2° esempl. I° fila f.12029 sx | 1/200 |
7 | Cerchio bianco | 7° esempl. I° fila f.12029 sx | 1/200 |
Ricostruzione del foglio intero da 200 esemplari
Testo di Antonio Tarakdjian - 2007