Trucco del 25 L. occupazione di Rodi
A ottobre del 1932 fu emessa una serie di 10 francobolli per celebrare i vent'anni dell'occupazione italiana di Rodi. La serie si inseriva nell'ottica fascista di celebrare i successi militari italiani, nel formare quello che sarebbe dovuto diventare l'impero italiano.
I soggetti scelti furono due: un'aquila e la vista di Rodi per i francobolli di valore più basso, fino al 30 c., e la piantina dell'isola di Rodi per gli alti valori, dal 50 c. in su.
Il valore più alto della serie, da 25 L., è di colore violetto scuro, mentre il valore da 1,25 L. è di una tonalità simile, ma più chiara e tendente al rosso. Inoltre, l'unica differenza tra i due valori é proprio la stampa del facciale, essendo il soggetto lo stesso, la piantina dell'isola di Rodi. Anche lo stemma reale stampato al centro, con la dicitura FERT, è stampata in colore rosso per tutti i francobolli della serie. La differenza tra i due facciali, inoltre, consiste nella sola cifra "1" e una virgola in più sul valore più basso. Le cifre "25" sono più strette nel francobollo da 1,25 L.
Questa forte somiglianza deve aver fatto pensare qualche falsario di trasformare il più economico 1,25 L. in un ben più sostanzioso 25 L.. Anche dal punto di vista filatelico i due francobolli hanno valori notevolmente diversi, con il 25 L. quotato almeno 30 volte tanto.
Esistono infatti falsificazioni dell'1,25 L., a cui è stata dipinta la cifra "1" e la virgola dello stesso colore del fondo, in modo da lasciare soltanto il numero "25". La falsificazione non è molto pericolosa, ma potrebbe sfuggire ad un primo sguardo. Nel cartiglio del valore facciale è ben visibile l'aggiunta postuma di colore. Restano inoltre valide le altre differenze con il "vero" 25 L.: il numero "25" è più stretto e la tonalità di colore del fondo è diversa anche se simile.