https://wiki.ibolli.it/wiki/index.php?title=Tipografia&feed=atom&action=historyTipografia - Cronologia2024-03-28T18:15:04ZCronologia della pagina su questo sitoMediaWiki 1.35.0https://wiki.ibolli.it/wiki/index.php?title=Tipografia&diff=754&oldid=prevIbollisysop il 22:11, 8 nov 20082008-11-08T22:11:49Z<p></p>
<p><b>Nuova pagina</b></p><div>La stampa tipografica è quella che si effettua con matrice a rilievo, ossia ottenuta direttamente da caratteri tipografici (composti a mano o meccanicamente) e da cliché.<br />
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[[Immagine:tipografia1.gif|thumb|300px|Tipografia in piano]]<br />
[[Immagine:tipografia2.gif|thumb|300px|Tipografia in rotativa]]<br />
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Le macchine per effettuare la stampa tipografica sono di diversi tipi:<br />
* macchina a platina, in cui la pressione si esercita mediante l’avvicinamento di due piani<br />
* macchina plano-cilindrica, in cui la pressione è effettuata da un cilindro che porta il foglio sulla forma piana che si muove in moto alternativo<br />
* macchina rotativa, in cui la pressione è effettuata mediante un cilindro che tocca un altro cilindro sul quale è montata la matrice, precedentemente trasformata da piana in cilindrica<br />
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L’invenzione della stampa tipografica non è databile; già i romani usavano contrassegnare le stoffe con rudimentali punzoni in legno e presumibilmente i cinesi utilizzavano tavolette incise con la parte stampante a rilievo, intorno all’VIII secolo d.C.<br />
In Europa, l’adozione sistematica di questa tecnica data intorno al XIII secolo d.C., per la stampa di illustrazioni di soggetto religioso e di brevi testi.<br />
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Poiché le tavolette sono incise nel legno il sistema viene detto xilografico.<br />
Il sistema tipografico si basa sullo stesso principio, salvo che per la matrice, costituita da caratteri o da segni mobili generalmente costruiti in metallo.<br />
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Ne è inventore Johann Gutenberg, che nel 1445 compone il primo libro, la “Bibbia”, utilizzando caratteri mobili.<br />
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La stampa avviene per mezzo di un comune torchio, già in uso per la stampa di tavolette xilografiche.<br />
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Il nuovo sistema di scrittura artificiale si diffonde rapidamente: in poco più di vent’anni in tutta Europa sorgono stamperie per la produzione di libri e officine per l’incisione di nuovi caratteri, alcune delle quali diventeranno famose.<br />
Nei secoli successivi il sistema si diffonde capillarmente; per far fronte alle richieste di una maggiore produzione, vengono meglio organizzate le strutture di distribuzione.<br />
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Il miglioramento della qualità è costante, anche se le tecniche rimangono sostanzialmente uguali sino alla fine del secolo XVIII.<br />
L’avvento della rivoluzione industriale con l’introduzione di macchine automatiche o semi automatiche in tutti i settori della produzione modifica le tecniche e l’organizzazione del lavoro.<br />
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Il torchio plano-cilindrico, la riproduzione delle illustrazioni attraverso l’ausilio delle tecniche fotografiche e l’invenzione della linotype sviluppano, nel secolo XIX, il settore della comunicazione stampata a livelli compatibili con le richieste che interessano, in Europa, la maggior parte della popolazione.<br />
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Nella seconda metà del XX secolo si compie un cambiamento paragonabile a quello di Gutenberg: il sistema tipografico viene via via abbandonato a favore dei sistemi offset e rotocalco che, con l’introduzione dell’elettronica, si dimostrano, per qualità e per rapidità operativa, più adatti alle esigenze dei nuovi tempi.<br />
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Realizzate le matrici si può procedere alla stampa su fogli, in due modi: con macchine piane o con la rotativa.<br />
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Nelle macchine piane la matrice viene montata su telaio, inchiostrata da un apposito rullo e quindi pressata contro un foglio di carta.<br />
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Nella stampa a rotativa la matrice viene montata su un cilindro, inchiostrata da un apposito rullo e premuta contro la carta che si srotola da grosse bobine. Il rotolo viene poi tagliato in pagine.<br />
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[[Categoria: tecniche di stampa]]</div>Ibollisysop