Litografia

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La stampa litografica si basa sullo sfruttamento della proprietà di alcune pietre calcaree (lithos in greco) di assorbire l’acqua o di respingerla a seconda dei trattamenti ai quali è stata sottoposta la sua superficie. La pietra più adatta per questo lavoro è il calcare di Solenhofen (una località presso Monaco di Baviera), caratterizzato dalla finezza della grana e dalla compattezza.

L’utilizzo per la stampa delle proprietà delle pietre litografiche consiste nel rendere impermeabili all’acqua le parti della pietra sulle quali è tracciato il disegno da riprodurre e nel favorire l’assorbimento dell’acqua sul resto della superficie della pietra. I tratti impermeabili all’acqua trattengono l’inchiostro grasso usato per la stampa, mentre le parti intrise d’acqua lo respingono. Cospargendo la pietra d’inchiostro e pulendola accuratamente, l’inchiostro di stampa resta solo sui tratti del disegno e può essere trasferito sulla superficie – in genere carta – sulla quale si vuole ottenere la stampa.

La scelta del procedimento litografico per la produzione di francobolli è legata alla rapidità con cui si prepara l’incisione originale e si allestiscono le tavole per la stampa, alla possibilità di ottenere una stampa molto fine e alla semplicità delle attrezzature necessarie. Il punto debole del procedimento è costituito dalla rapidità con la quale si logorano le tavole per la stampa.