Enti semistatali
Gli enti semistatali erano associazioni benefiche a carico dello stato, che godevano di particolari privilegi, tra cui l'esenzione dal pagamento delle tasse postali (Regio Decreto 11 febbraio 1923). Per regolamentare tale franchigia, oltre che per ragioni contabili, gli enti erano dotati di speciali francobolli, inviati a titolo gratuito.
I francobolli avevano il medesimo soggetto per tutti gli enti, ma riportavano in sovrastampa il nome dell'ente; di conseguenza, esistono 14 diverse serie di francobolli.
I soggetti scelti furono lo scudo sabaudo, la lupa capitolina e l'Italia turrita. Per alcuni enti furono approntati 4 valori (5 c., 10 c., 30 c., 50 c.), per altri invece ci furono integrazioni con alti valori (1 L, 3 L., 5 L. oltre al 25 c.).
Associazione biblioteche Bologna
Associazione nazionale mutilati invalidi di guerra Roma
Biblioteche circolanti Milano
Cassa nazionale assicurazioni infortuni lavoro
Cassa nazionale assicurazioni sociali
Consorzio biblioteche Torino
Federazione italiana biblioteche popolari
Gruppo d'azione scuole Milano
Lega nazionale Trieste
La lega nazionale Trieste, presente ancora oggi, si occupa di diffondere la cultura italiana nei territori del nord-est risultati oggetto di contese dutante gli eventi bellici.
Lo statuto recita che lo scopo dell'associazione è "di perpetuare e promuovere ovunque la conoscenza, lo studio, l'amore e la difesa della lingua e della civiltà italiana nella Venezia Giulia. A tal fine l'associazione svolge, indipendente da qualsiasi partito od organizzazione di parte, attività soprattutto culturali, educative, assistenziali, ricreative".
Opera Italia redenta Roma
Opera nazionale protezione assistenza invalidi di guerra
Patronati scolastici
Fornivano assistenza agli alunni delle scuole elementari, con l'istituzione della mensa scolastica, la concessione di sussidi per calzature e vestiario e la distribuzione di cancelleria e materiale didattico.