Olymphilex 1987

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"Olymphilex 1987" è stata una manifestazione filatelica tenutasi nel 1987 a Roma, dedicata alla filatelia tematica olimpica.

Dal bollettino illustrativo n.11 del 1987

La filatelia tematica, nata in Italia nei primissimi anni del secondo dopoguerra, si è sviluppata e diffusa con enorme rapidità grazie soprattutto all’assunzione immediata del tema «sport».

Il CONI ne è stato il fondamentale sostenitore con iniziative molteplici, la prima delle quali risale al 1952 con il grandioso successo della prima mostra internazionale di filatelia sportiva. Vi parteciparono 17 nazioni con 121 collezioni (fra le 4 della Spagna figurava quella di Juan Antonio Samaranch, poi divenuto presidente del C.I.O.) ed ebbe luogo a Roma nel grande salone della stazione Termini.

Tre anni dopo, esattamente nel giugno 1955, sempre per iniziativa del CONI, ebbe luogo nella repubblica di San Marino la mostra internazionale di filatelia olimpica, in cui furono esposte 50 collezioni provenienti da tutto il mondo.

L’ «Olympiacon 1960», fu, invece, allestita nel quadro delle manifestazioni di contorno dei giochi della grande olimpiade nel palazzo dello sport di Roma. Il trofeo Bonacossa, maggiore premio dell’esposizione, fu assegnato all’italiano Carlo Condarelli e vi parteciparono 61 concorrenti di 21 paesi differenti di vari continenti.

Quarta grande rassegna, la «Romolymphic ‘82», sempre organizzata dal CONI, ebbe una sede classica: quella di palazzo Braschi di Roma. A differenza delle tre precedenti questa mostra non fu a concorso, bensì ad invito.

In tal modo, le collezioni che furono esposte presentarono un quadro totale e perfetto dei giochi olimpici mediante la filatelia. Sulla base di tali esperienze, ancora una volta il CONI propone una grande rassegna all’insegna dei cinque cerchi: l’«Olymphilex ‘87», che si terrà a Roma, in concomitanza con i campionati del mondo di atletica leggera dal 29 agosto al 6 settembre 1987, a cui è prevista la partecipazione di circa 160 paesi di tutto il mondo, con circa 2000 atleti.

Sarà una nuova esposizione mondiale di filatelia olimpica, che segue quella di Losanna del 1985 e che il comitato olimpico nazionale ha l’onore di organizzare con il patrocinio del presidente della repubblica, del comitato internazionale olimpico, del comune di Roma e con l’appoggio ufficiale della fédération internationale de philatélie e la collaborazione dei ministri degli esteri, delle poste e delle telecomunicazioni, della fédération internationale de philatélie olympique e della federazione tra le società filateliche italiane. Una convergenza, dunque, che va dalla massima autorità dello stato italiano a quella dello sport, con l’appoggio di enti ed istituzioni il cui apporto, oltre che morale, è di specifico interesse.

Il cammino dei giochi olimpici, dal suo sorgere, si è continuamente arricchito di originali emissioni filateliche che ne hanno espresso valori e qualità. L’appuntamento romano ne proporrà il bilancio tangibile e prezioso. E le gare atletiche che si svolgeranno contemporaneamente nello stadio olimpico per i campioni del mondo di atletica leggera, ne costituiranno il corollario e la promozione.

Sono perciò previsti molti visitatori, anche non filatelici, perché sarà difficile lasciarsi sfuggire un avvenimento culturale così insolito e così irripetibile in analoga cornice.

È significativo, infatti, che quasi a sottolineare l’universalità della filatelia e, in particolare, di quella olimpica, diverse amministrazioni postali abbiano annunciato l’emissione di esemplari dedicati alla rassegna, tra le altre quella della Città del Vaticano che per la prima volta «parla» di sport nei suoi francobolli, mentre numerose amministrazioni presenti utilizzeranno annulli postali celebrativi dell’«Olymphilex ‘87».

Il francobollo simbolo di comunicazione umana sulla trama postale che copre la terra, ancora una volta, dunque, si propone in gemellaggio con lo sport da cui trae argomento per una ulteriore proposta di civiltà e di cultura.