Dentellature a mano sui pacchi postali rotocalcografici

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Articolo pubblicato da Luciano Garagnani su http://www.webalice.it

Periodo repubblicano

Nel periodo 1946-1953 le emissioni dei valori dei pacchi postali e pacchi in concessione sono stati stampati in rotocalcografia su bobina, in fogli da 400, 4 gruppi di 100. Queste tirature sono state dentellate con perforatori a mano, in quattro periodi ben distinti, che possiamo così classificare:

  • 1946-1947 1° PERIODO: dentellatura Lineare 13,3, x 13,9
  • 1947-1950 2° PERIODO: dentellatura a Pettine verticale
  • 1950 3° PERIODO: dentellatura Lineare 13,9 x 13,3
  • 1950-1953 4° PERIODO: dentellatura a pettine orizzontale

Dal 1953 fu modernizzata la produzione dei francobolli per pacchi rotocalcografici. In questa fase si è abbandonata la perforazione manuale per passare alla perforazione a blocco effettuata direttamente sulla bobina. E' stato costruito un apposito perforatore a blocco che, dovendo avere delle dimensioni compatibili con la macchina goebel e 2 colori, ha reso necessario una riduzione della dimensione dei fogli, da 100 a 60 esemplari per foglio.

L'utilizzo della perforazione a mano sui francobolli stampati in rotocalco è anomalo, e si riscontra in pochissimi altri francobolli stampati con la Goebel. I fogli, stampati in bobina, dovevano prima essere tagliati in fogli per poi essere dentellati. Si è adottato questo sistema ricalcando lo stesso procedimento utilizzato dal Poligrafico sin dal 1914, per la produzione di francobolli per Pacchi Postali a due sezioni. Tuttavia tutte le emissione precedenti al 1946 dei Pacchi Postali sono effettuate con stampa tipografica su fogli da 400 (4x100), pertanto era inevitabile la perforazione manuale; nel periodo repubblicano si è passati alla stampa in rotocalco, mantenendo fino al 1953 le stesse modalità di dentellatura.

Dei quattro periodi indicati il 3° è stato un periodo transitorio, molto breve. E' probabile che a causa di un guasto non riparabile, si è dovuto “rottamare” il perforatore a pettine verticale, mentre il pettine orizzontale, inutilizzato da molti anni, doveva essere riparato. In attesa del ripristino del “vecchio” perforatore orizzontale, è stata temporaneamente utilizzata la perforazione lineare. Sono stati prodotti in questo periodo (3°) i Pacchi Postali della Somalia Italiana e tre valori (10 – 50 e 100 L.) del Pacchi Postali Italiani.

L'utilizzo della perforazione a pettine orizzontale (4° periodo) è stato dispendioso in quanto la perforazione richiedeva 21 battute per foglio, mentre con il pettine verticale ne bastavano 11. La perforazione lineare richiedeva invece in totale di 32 battute (11 orizzontali e 21 verticali). L'utilizzo del pettine verticale era più conveniente e, pertanto, soltanto quando questo era fuori uso, si utilizzavano altri perforatori.

Il 4° periodo è il più interessante da un punto di vista filatelico anche se non è mai stato studiato a fondo. Infatti negli stessi anni 1950-53 vi è stata la sostituzione della carta in bobina, passando dalla carta con filigrana ruota 1° alle carte con filigrana ruota 3°, di cui sono riconoscibili tre sottotipi. Tutti i francobolli catalogati con ruota 3° tipo coricata appartengono a questo periodo e sono dentellati con pettine orizzontale. All'inizio del 4° periodo, però, sono state prodotte ristampe di alcuni valori su carta ruota 1° tipo. Esistono pertanto esemplari con filigrana ruota 1° tipo sia con dentellatura a pettine verticale (2° periodo) che con dentellatura a pettine orizzontale (4° periodo).

Cenni al Periodo precedente al 1946

Negli anni dal 1914 al 1946, che comprende le tirature emesse negli anni del Regno d'Italia e della Luogotenenza, i francobolli per Pacchi sono stati stampati in fogli da 400 (4 x 100). La stampa è tipografica su fogli, e la dentellatura è stata effettuata con pettini a mano. Non risultano note dentellature lineari, mentre si trovano sia perforatori a pettine orizzontali che verticali. Le dentellature con pettine orizzontale sono sicuramente meno frequenti di quelle a pettine verticale.

Conclusioni

La presenza dei due diversi pettini, orizzontale e verticale, è significativa per un collezionista specializzato ed è facilmente rilevabile anche negli esemplari singoli. Di fatto l'utilizzo dei due diversi pettini non è casuale ma è una caratteristica che distingue differenti tirature.

Per il fatto che il passo di dentellatura è lo stesso, i cataloghi non hanno mai classificato i due pettini. Pertanto sarebbe auspicabile uno studio accurato delle ristampe effettuate nell'anno 1950, quando la carta ruota 1° tipo era bianca e la bobina era gommata nel lato che determinava, generalmente, la posizione di filigrana DB o SA.

Uno studio analogo è auspicabile anche nei francobolli del Regno d'Italia e Luogotenenza dove addirittura si ignorava fino ad ora la presenza di due diversi pettini. Poi non sono da escludere tirature con perforazione lineare.

La ricerca delle specializzazioni nel periodo precedente al 1946 è stata effettuata in maniera limitata e sono ancora provabili nuovi ritrovamenti di grande interesse.

1° PERIODO (1946-1947) dentellatura lineare 13,3 x 13,9

Blocco di venti del valore da 3 Lire stampato su carta bianca e gomma bianca (1947) con posizione di filigrana DA. I valori delle primissime tirature (1946) hanno la gomma grigia.

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2° PERIODO (1946-1947) dentellatura a pettine verticale

Blocco di venti del valore da 1 Lire. Posizione di filigrana DA, carta bianca e gomma bianca (come sempre nel 2° periodo), con pettine verticale che trasla dal basso all'alto. Esistono anche pettini verticali con funzionamento invertito (dall'alto al basso). Si nota come il ponte superiore è perforato, pertanto venivano dentellati contemporaneamente due fogli del quartino.

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3° PERIODO (1950) dentellatura lineare 13,9 x 13,3

Blocco di otto del 10 Lire con posizione di filigrana SA. La battuta del perforatore orizzontale sul bordo divideva in due il ponte tra i due fogli disposti in verticale, che erano dentellati contemporaneamente.

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4° PERIODO (1950-1953) dentellatura a pettine orizzontale

Blocco di quattro del 20 Lire con filigrana ruota di 1° tipo in posizione SA dentellato con pettine orizzontale con funzionamento da sinistra a destra. Sono noti dei pettini ad azionamento invertito (da destra a sinistra). L'uso del pettine orizzontale è iniziato quando era ancora in uso la carta con filigrana ruota del 1° tipo.

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Blocco di 4 del 30 Lire con filigrana ruota di 3° tipo in posizione SB, dentellato con pettine orizzontale con funzionamento da sinistra a destra. Sono noti dei pettini ad azionamento invertito (da destra a sinistra).

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Articolo pubblicato da Luciano Garagnani su http://www.webalice.it

Voci correlate

Pacchi postali Pacchi in concessione